START-UP Animatori 2013
12.09.2013 13:39
È in questo anno di grandi cambiamenti e tante novità che si è presentata per la prima volta l’opportunità di vivere una due giorni giovani unica per entrambi gli oratori della nostra comunità parrocchiale. La due giorni di settembre è lo Start Up che precede l’avvio di ogni iniziativa oratoriana dell’anno, e da sempre sia a Santa Maria che a Trinità era vissuta in autonomia. Ma i cambiamenti che si sono verificati lo scorso anno, stanno inevitabilmente rivoluzionando anche le più radicate tradizioni per lasciare giustamente spazio alla novità. Lo stare insieme non è più una “forzatura” imposta in determinati momenti dell’anno, ma è divenuta una necessità voluta dal nuovo corso della nostra storia. Si sa che ogni storia ha un suo inizio ed una sua fine ed inevitabilmente, con l’addio delle suore avvenuta lo scorso anno, si è chiuso un ciclo e non era immaginabile continuare lo stesso percorso senza coloro che l’avevano costituito, animato e portato avanti per anni. Così per poter continuare l’opera missionaria dei nostri oratori, si è dovuto necessariamente iniziarne un nuovo cammino.
In quest’ottica di rinnovamento i nostri giovani, e per nostri intendo proprio dell’intera comunità parrocchiale, si sono ritrovati due giorni insieme presso la casa alpina di Forno Alpi Graie, per vivere e respirare insieme quest’aria di novità che ancora accompagna il nostro cammino di rinnovamento.
E’ stata senz’altro una due giorni intensa in cui è stato affrontato un argomento assai complesso e dedicato che va a toccare l’intimo di ciascuno di noi: la fede. Accompagnati da don Domenico i nostri giovani hanno potuto comprendere meglio che la fede è si dono ma anche scelta, sta a noi scegliere se credere o meno, perché sulla bilancia del credere e del non credere le motivazioni hanno ugual peso perché solo così siamo realmente liberi di usare o meno il dono della fede. La discussione del pomeriggio ha poi permesso di affrontare insieme alcuni dubbi di fede che ciascuno di noi può avere, dove non è stato importante tanto chiarire i singoli dubbi ma quanto comprendere che i dubbi accompagnano qualunque uomo di fede e che questi non impediscono di credere o meno in Dio ma piuttosto sono frutto della nostra intelligenza che ha bisogno, in qualche modo, di comprendere il pensiero di Dio, mettendo però in conto che per sua natura, Dio non è per noi del tutto comprensibile, altrimenti non sarebbe più tale, ed è perciò che è necessario a volte (af-)fidarsi di Lui. Grazie alla figura di Gesù comunque sappiamo molto di più sulla natura di Dio perché ora lo consociamo come papà, amorevole e sempre disposto al perdono (Lc 15,11-32) che non si intromette mai nella nostra vita perché rispetta la nostra totale ed incondizionata libertà.
Ora la due giorni è terminata ma l’avvio è stato dato, da stasera i nostri animatori saranno impegnati per ben cinque settimane a prepararsi per il nuovo anno oratoriano, tanto impegno e tanto sacrificio per poter servire i più piccoli con sempre maggiore responsabilità e competenza, perché essere educatori in parrocchia è una missione troppo importante e per viverla è necessario prepararsi al meglio!